Passo delle Streghe

Il Passo delle Streghe è uno degli spot più ammirati e fotografati all’esterno della cinta muraria del centro Storico di San Marino!
Perfetto per un romantico bacio all’alba… o al tramonto… lascia turisti e sammarinesi sempre a bocca aperta!

Dal Passo delle Streghe si può ammirare il mare adriatico, la costa romagnola e non solo; nelle giornate più terse l’orizzonte si perde dopo le valli di Comacchio e oltre il Gabicce Monte! Difficile spiegare a parole quanto sia vasto questo scorcio, consigliamo di provare l’esperienza!

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Dove si trova?

Per arrivare a questo punto super panoramico ci sono tre possibilità, eccole in ordine di fascino:
– Scendendo dalla seconda torre Cesta, circa cinquanta metri dopo il punto panoramico, sulla destra si apre un bivio, qualche decina di metri più avanti arriverete al Passo delle Streghe, e potrete affrontarlo “in salita” per arrivare al camminamento che porta alla prima torre Guaita.
– Meno romantico ma sempre spettacolare è il passaggio inverso: scendendo dalla prima torre Guaita verso la seconda, avrete la possibilità di passare per il Passo e di ammirare davanti a voi la Cesta contornata dal bellissimo paesaggio.
– Se siete dei cacciatori di foto e volete “semplicemente” immortalare il Passo delle Streghe potreste parcheggiare la vostra auto al parcheggio n6. Proseguendo a piedi per circa cento, centocinquanta metri, troverete una scalinata di pietra in mezzo al bosco. Arriverete proprio sul camminamento del Passo. In questo articolo segnaliamo tutti i parcheggi di San Marino.

La leggenda del Passo delle Streghe di San Marino

Erano anni bui, dove leggende e tradizioni si intrecciavano per sfociare in credenze popolari di cui avere paura.

Nel medioevo, all’interno delle mura fortificate di San Marino, appena una guardia vedeva un gatto nero, partiva l’ordine di farlo fuori! Uccidere il gatto nero avrebbe potuto salvare una delle ragazze della corte. Ebbene si, la credenza popolare era che qualche gatto nero potesse ospitare il corpo tramuto di una strega, pronta a rivelarsi appena una fanciulla più bella di lei le fosse capitata d’innanzi, per ucciderla e rubarle il corpo!

Nessuno però poteva immaginare che la più bella ragazza del Titano fosse anch’essa una strega e che ogni notte andasse al Passo delle Streghe, dove grazie al potere della luce lunare poteva tramutarsi in gatto, strega o splendida fanciulla.

Di notte, sul pianoro sottostante il Passo delle Streghe, decine di ragazze si riunivano attorno a grandi fuochi per fare riti misteriosi! Nessuno però sapeva esattamente cosa stessero facendo, c’era chi diceva facessero riti malvagi, chi parlassero con persone scomparse, altri ancora dicevo fossero donne di facili costumo..

In realtà, come racconta la stessa bellissima ragazza in un racconto trascritto da un anonimo autore le ragazze di riunivano per sperimentare, ballare e dimenticare le grigie giornate trascorse sole mentre gli uomini erano a lavorare la terra.
Usavano erbe, legni di differenti alberi, terra e fiori colorati per creare delle vere e proprie pozioni… profumate! Ebbene si, le “streghe” del Passo di San Marino erano più che altro un’antica forma di erboriste, che si ritrovano di notte, per festeggiare la vita, ballando attorno al fuoco e cantando antiche ballate.

Gli abitanti del Titano, impauriti ma anche curiosi da quelli che da lontano sembravano bisbigli e fruscii spaventosi, deciso di instaurare un corpo di guardia affinché le donne non potessero avvicinarsi alle mura.

Durante una delle ronde, un baldo giovane prese il coraggio a due mani e decise di andare a scoprire cosa stesse succedendo al passo.
Appena arrivò dietro gli ultimi alberi che gli permettevano di nascondersi, rimase scioccato dalla bellezza delle giovani danzatrici. Su tutte notò la più bella ragazza di San Marino e subito se ne innamorò.

Ogni giovane innamorato è pronto a fare sciocchezze, decise così di aspettare il mattino seguente per dichiarare il suo amore alla bellissima strega e giurarle di difendere il suo segreto e la sua vita.
Da quella notte la giovane guardia iniziò a vedere regolarmente la bella ragazza, mantenendo il segreto con tutti e vivendo il resto dei suoi giorni questa proibita storia.
Trascorsero molti anni felici, pieni di musica, ballate, vino ed amore e di loro, dall’ultima notte di luna piena di un anno non ben precisato, non si sa più nulla!

Ci sono ancora persone che giurano di sentirli ridere e scherzare durante le notti d’estate ma… Se doveste capitare in zona, non confondete il fruscio del vento che impetuoso sale dalla rupe fra le fronde degli alberi con voci di una leggenda…

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