Musei di San Marino: scoprili tutti !

La più antica Repubblica del mondo, San Marino è stata fondata nel 301 d.C., è una meta ideale in cui trascorrere le vacanze.
A pochi chilometri dalla Riviera Romagnola, si trova una vera e propria oasi di tranquillità e Storia!

San Marino Città, oltre ad essere la Capitale della Repubblica, è anche cuore della cultura sammarinese, ed è densamente popolata di musei pubblici e di proprietà privata.

Differenze fra i musei di San Marino:

I musei di San Marino si differenziano soprattutto per la “proprietà” troviamo “Musei di Stato” e musei di privati.

I Musei statali sono la culla della cultura del popolo sammarinese: troviamo reperti storici, archeologici oltre ad opere d’arte prodotte a San Marino.
I musei di proprietà privata sono prevalentemente rivolti a soddisfare le curiosità, a scoprire stranezze e situazioni divertenti!

Quali musei a San Marino ?

Abbiamo deciso di guidarvi nelle visite partendo dalla Porta di San Francesco ( che i sammarinesi chiamano anche Porta del Paese), oltrepassando il “varco” delle mura di cinta, e procedendo per pochi metri, sulla destra troviamo il primo museo privato: il “Museo della Tortura” dove vengono esposti strumenti e metodi di tortura risalenti al medioevo (attualmente in ristrutturazione).

Oltre la Porta del Paese, iniziando la salita di Via Basilicius, sulla destra rimane la chiesa di San Francesco,  che dona il nome all’omonimo muse.
Il Museo di San Francesco, chiamato anche Pinacoteca di San Francesco, dove sono esposte le pitture seicentesche del Guercino, Gerolamo Marchesi da Cotignola e Nicolò Liberatore detto l’Alunno. Il Museo ospita mostre di carattere ed interesse nazionale ed internazionale, che variano a seconda dei mesi dell’anno, consigliamo di contattare direttamente la direzione musei per avere novità sulla mostra in corso o di controllare la sezione NEWS del sito!

Porta San Francesco, detta Porta del Paese, l’accesso principale al Centro Storico della Repubblica

Terminata la salita di Via Basilicius, entriamo in Piazzetta Titano, dove troviamo il principale e più famoso museo della Repubblica di San Marino: il Museo di Stato!
In questo bel museo, disposto su più piani, troviamo reperti archeologici che partono dal periodo neolitico fino all’alto medioevo.

Alcuni dei reperti che ritroviamo appartengono a scoperte effettuate direttamente sul Monte Titano, come i “bronzetti della Tanaccia”, doni votivi recuperati in zona “Tanaccia”, sul crinale del monte Titano. Oltre ai reperti archeologici è possibile vedere anche alcuni quadri del periodo seicentesco italiano e diverse edizioni di monete sammarinesi.

Durante l’estate del 2018 è stata programmata una mostra sulla liuteria, gestita dalla Casa della Musica della Repubblica di San Marino, che ha riscosso successo a livello internazionale!

Uscendo dal Museo di Stato della Repubblica di San Marino, salendo per Contrada del Collegio, al numero due troviamo una mostra-museo privata, all’interno della Casa della Musica, visitabile solo previo appuntamento.

Scendendo verso la porta della Costa dell’Arnella, presso il Monastero di Santa Chiara, troviamo il Museo dell’Emigrante, un luogo in cui sarà più facile capire “da dove viene” la cultura sammarinese e come si sono formate le generazioni.
All’interno del museo potrete vedere una collezione di documenti e fotografie storiche che raccontano il fenomeno dell’emigrazione dei sammarinesi nel mondo! Ad oggi sono più di venti mila i sammarinesi residenti all’estero ( fra le comunità più grandi ricordiamo quella in Argentina e quella di Detroit!). Una curiosità: i sammarinesi residenti all’estero mantengono la cittadinanza ed il diritto di voto!

L’incredibile vista dalla Prima Torre della Repubblica di San Marino

Salendo sulla sommità del Titano, passando per il passo delle Streghe, si giunge alla Seconda Torre.
La Torre Cesta ( la seconda appunto) è visitabile e al suo interno troviamo l’ultimo museo statale che presentiamo: il museo delle Armi Antiche!

Allestito su più piani della Torre, in quattro sale, è un punto di riferimento per gli appassionati: son esposti la bellezza di 700 esemplari fra armi storiche bianche ( come coltelli, sciabole e bastoni) e armi da fuoco (pistole, fucili ad avancarica e retro carica) balestre e pugnali! Da ricordare la possibilità di salire sulle mura e godere del bellissimo panorama: nelle giornate soleggiate sarà facilmente visibile il grattacielo di Miramare fino giù a Gabicce Monte.

Di recente apertura troviamo il museo dedicato a lupi mannari e licantropi, situato poco sotto la Prima Torre Guaita, vicino al ristorante Nido del Falco.

In Via Salita la Rocca troviamo anche il museo delle curiosità, dove sono esposti più di cento oggetti e informazioni su fatti curiosi.

Dentro la Torre Guaita, sono custoditi i cannoni donati dall’inghilterra

Museo della Civiltà Contadina: a Montecchio di San Marino

Fuori dal Centro Storico di San Marino, facilmente raggiungibile in macchina o bicicletta, in Strada di Montecchio si trova il Museo della Civiltà Contadina: chiamata anche Casa Fabrica,  è una casa di campagna, rurale, ricostruita e ristrutturata, dove poter conoscere le tradizioni rurali della Repubblica di San Marino.

Il Museo di Stato della Repubblica di San Marino

Il Museo di Stato della Repubblica di San Marino

Originariamente il Museo di Stato fu inaugurato nel 1899 a Palazzo Valloni, oggi sede della Biblioteca e dell’Archivio di Stato.
Dal 2001 è stato riaperto a Palazzo Pergami Belluzzi, in Piazzetta Titano.

Il Museo custodisce quasi 5000 reperti storici ed artistici, molti dei quali riguardanti San Marino ed altri invece acquistati dal Museo stesso o donati da veri e propri “fan” di San Marino.

Il Quadro dell’artista Pompeo Batoni, intitolato “San Marino risolleva la Repubblica” è del 1740 e si trova in mostra al primo piano del Museo di Stato.

Il Museo di Stato della Repubblica, strutturato su quattro piani collegati anche da un’ascensore, dove in ognuno è possibile approfondire un tema:
– il piano terra ha come focus l’archeologia sammarinese
– il primo piano l’arte in Repubblica
– il secondo le opere d’arte donate al Museo
– il primo piano sotto terra invece è dedicato ai doni archeologici ed alla numismatica

All’interno del Museo è presente anche una ricostruzione del cosiddetto tesoro di Domagnano: un corredo di gioielli dell’epoca gota risalente al quinto / sesto secolo appartenuti a una principessa o una dama gota.
I gioielli vennero scoperti fra il 1892 ed il 1893 in località Paderna, località appartenente al  castello di Domagnano.
Se vuoi scoprirne di più, qui approfondiamo la storia del Tesoro di Domagnano.

Sebbene all’interno del museo sia presente tutta la collezione del tesoro di Domagnano, solo la fibbia esposta in questa bacheca è originale! I restanti pezzi del tesoro sono infatti distribuiti  nei musei di tutto il mondo vista l’importanza della scoperta.

Chiese di San Marino

Le Chiese di San Marino:

ecco un elenco con delle piccole spiegazioni storiche sulle chiese presenti sul Territorio della Repubblica di San Marino.

Basilica di San Marino

Qualche cenno storico sulla Basilica di San Marino: nel IV secolo sorgeva già una pieve dedicata al Santo Marino.
Il primo documento che attesta l’esistenza della Basilica è datato 530, La Vita di San Severino ad opera del monaco Eugippio, successivamente viene citata anche nel Placito Feretrano (documento datato 885).
Esiste anche un documento che tratta direttamente della Pieve ed è stato redatto il 31 Luglio del 1113.

Purtroppo quella che vediamo oggi è una Pieve riedificata, nel 1807 venne abbattuta per poi esser ricostruita ed inaugurata il 5 febbraio 1838 alla presenza del vescovo del Montefeltro Crispino Agostinucci e dei Capitani Reggenti.

Sotto l’Altare centrale sono conservate parte delle reliquie del Santo rinvenute il 3 marzo 1586.

Visite Pontificie: la Basilica di San Marino è stata visitata il 29 agosto 1982 Papa Giovanni Paolo II, il 19 giugno 2011 da Papa Benedetto XVI.

Curiosità economica: il costo di realizzazione della Pieve fu di 40.150 scudi e 76 baiocchi.
Curiosità numismatica: la Pieve appare sulla moneta da 20 centesimi.
In questo articolo approfondiamo la storia della Pieve di San Marino.

Chiesa di San Pietro (San Marino)

La chiesa di San Pietro è una chiesetta che si trova accanto la Basilica di San Marino, è stata costruita nel 1600 e conserva un pregevole altare in marmo intarsiato donato dal musicista romano Antonio Tedeschi nel 1689 che è sormontato da una statua dedicata a San Pietro opera di Enrico Saroldi.
Nella cripta di questa chiesetta sono visibili due nicchie che secondo la tradizione erano i letti di San Marino e San Leo.
All’interno si trova un monumento dedicato a papa Giovanni XXIII eretto dal governo dalla Repubblica.
Curiosità: nel 1849 si rifugiarono nella chiesa di San Pietro Garibaldi e Anita mentre fuggivano dopo la caduta della Repubblica Romana.

Chiesa di San Quirino (San Marino)

La chiesa francescana cappuccina di San Quirino è stata edificata su un pre esistente cappella dedicata al Santo, intorno al 1550.
Nella piazza di fronte alla chiesa, svetta alto il monumento a San Francesco.
Fra le opere ammirabili all’interno, troviamo la “Deposizione di Cristo” del pittore Taddeo Zuccari.

Curiosità : Sotto il suo porticato Garibaldi sciolse la sua legione.

Chiesa di San Francesco (San Marino)

È il santuario più antico della Repubblica di San Marino, restaurato numerose volte nel corso del XVII e XVIII secolo secondo lo stile neoclassico che oggi lo contraddistingue.

Grazie ai lavori dell’Architetto Sammarinese Gino Zani, la facciata ed il portico sono stati riportati alle linee originarie.

Il convento, che fu sede dello Studio Sammarinese, originariamente sorgeva in località Murata: fu papa Clemente VII a concedere di trasportarlo in luogo più sicuro a causa delle continue scorrerie dei Malatesta.

Il 15 Marzo 1966 nelle due logge del chiostro sono stati inaugurati il Museo e la Pinacoteca di San Marino, al cui interno si trovano diversi tesori tra cui un ritratto di San Francesco, opera del Guercino, e opere di altri autori del XV e XVI secolo.

Chiesa di Sant’Andrea (Acquaviva)

La chiesa di Sant’Andrea Apostolo si trova a Acquaviva, è stata costruita nel basso medioevo sopra un edificio di culto del III secolo dove forse vi predicò San Marino diacono.
Subì grandi rimaneggiamenti nei secoli.

Chiesa di Sant’Andrea (Serravalle)

La chiesa di Sant’Andrea e della Vergine Maria si trova a Serravalle.
Costruita nel 1824 sopra le antiche mura della città e sopra una cappella dedicata alla Vergine Maria. L’edificio venne terminato nel 1914.

La chiesa, è dedicata a sant’Andrea e alla Vergine Maria. È stata restaurata nel 1973 sotto la direzione dell’architetto Luigi Fonti di Rimini.

Chiesa di San Paolo apostolo (Faetano)

La chiesa di San Paolo apostolo si trova a Faetano ed è stata progetta dal frate cappuccino di Milano Angelo da Cassano, mentre diresse lavori il sammarinese Luigi Guidi.

La costruzione cominciò nel giugno 1898 e si concluse nel 1916.

Vi sono due belle cappelle laterati, e due vaste cornici in legno intarsiato della fine del secolo scorso opera di Amedeo Fílipucci.