Monete e Francobolli di San Marino

Per gli appassionati monete e francobolli della piccola Repubblica di San Marino sono un vero e proprio tesoro, raro da reperire e da custodire gelosamente.
Prima di arrivare alla monetazione in Euro di San Marino che abbiamo trattato in un altro post, vorrei approfondire un pò la storia delle monete e dei francobolli emessi da San Marino.

San Marino in passato era una terra molto povera, la cui economia era basata principalmente sull’agricoltura e l’allevamento. La povertà, oltre alle ridotte dimensioni dello Stato hanno fatto si che San Marino non abbia mai avuto una zecca! Anche la prima moneta, coniata nel 1864, venne prodotta presso la zecca italiana.

Dalla prima metà dell’Ottocento, durante alcune sedute del Consiglio Grande e Generale ( in questo articolo spieghiamo cosa sia il Consiglio Grande e Generale e dove si riunisce) venne proposta l’idea di stampare cartamoneta sammarinese MA l’Italia non diede mai il benestare.

Per poter parlare di “monete sammarinesi” dobbiamo aspettare il 1862 quando venne firmato un’importante convenzione con il riunito regno italico. L’articolo 24 di quella convenzione faceva si che il piccolo stato di San Marino potesse coniare moneta con corso legale anche in Italia, a condizione di mantenere il sistema decimale, lo stesso titolo e peso di quelle regie. Va ricordato che allora le monete erano coniate in metalli nobili (oro, argento e rame principalmente).

Le prime monete di San Marino vennero coniate presso la zecca di Milano con una tiratura di circa 250000 pezzi da 5 centesimi in rame.
Dopo diverse altre monete coniate in rame, dal 1898 la Repubblica ebbe il benestare per coniare monete in argento e dal 1925 iniziò a coniare monete d’oro.
Per i numismatici un’altra data di interesse storico è il 1974, quando San Marino iniziò a coniare scudi d’oro da collezione.

Euro di San Marino

Appassionati e cittadini sanno bene che dal 2002 lo spazio economico europeo è stato unificato anche dal punto di vista monetario con l’introduzione della Moneta Unica.

San Marino, pur non facendo parte dell’Unione Europea, ha avuto il placet per poter utilizzare l’Euro come moneta di stato, non avendone una propria, avendo sempre seguito i dettami della vicina Italia.

Dal 2002 vengono proposte diverse emissioni di Euro da collezione, inizialmente vennero proposte le serie “divisionali” cioè serie complete di monete di un singolo anno comprendenti una moneta per ogni valore. Successivamente venne ripresa l’emissione anche di dittici in oro ed argento. Con il termine dittico si intende la presentazione di due monete, generalmente in materiale prezioso, a scopo di collezione.

Dal 2004 vengono inoltre proposte anche le monete da 2 Euro commemorative di San Marino, inizialmente venne proposta una emissione l’anno, dal 2014 vengono invece presentate due emissioni, vero e proprio oggetto di culto per i collezionisti di tutto il mondo!
Sotto, alcune emissioni numismatiche della Repubblica di San Marino.

Filatelia sammarinese

I francobolli sono presenti nella storia della piccola Repubblica solamente dal 1877 quando San Marino firmò una seconda convezione con il Regno d’Italia.

La filatelia sammarinese nacque con francobolli da 2, 10, 20, 30 e 40 centesimi.Dal 1890 vennero introdotti anche francobolli di San Marino del valore di 5 e 25 centesimi.
Dai primi del 1900 vennero stampati nuovi valori e le emissioni divennero annuali, oltre che per eventi storici e per creare vere e proprie collezioni.

Fra le emissioni filateliche di maggior successo ed interesse ricordiamo la serie di francobolli di San Marino “Parva Domus 1932” chiamato anche “Palazzetto della Posta”, “Walt Disney del 1970”, “Manuel Poggiali Campione del Mondo 125cc 2001”, “Inaugurazione Gran Teatro La Fenice 2003” e tante altre emissioni dal grande valore collezionistico.

Sopra, parte della collezione di francobolli di San Marino degli anni ’70 a tema Walt Disney!